E' uscita in questi giorni l'ottava edizione della guida dedicata agli amanti del bere quotidiano a cura di Slow Food, recensendo tra i migliori Verdicchi il -Labieno- Verdicchio dei castelli di Jesi Classico Riserva.

citiamo dal sito Slow Wine:
"Antonietta Lombardi da anni conduce la sua bella azienda posta alle porte di Cingoli - splendida cittadina nel cuore delle Marche - dove coltiva non solo la vite ma anche l'ulivo e diverse varietà orticole. Siamo in una zona molto alta e molto interna, che risente di microclimi decisamente particolari, che riescono a dare carattere e personalità ai vini."

In merito al Labieno:

"Un buon compromesso nell'uso dei legni di affinamento permette al vino di avere un bagaglio aromatico intenso, dai chiari sentori di frutta tropicale e note tostate che tuttavia non scadono in banali sensazioni burrose. Al palato è ricco, potente ma scorre abbastanza bene, nonostante l'evidenza alcolica."

Questo ennesimo risultato evidenzia che i sacrifici fatti dai titolari dell'azienda sta portando "buoni frutti", prima la selezione al premio Golosaria tra i primi 100 vini del San Michele della Ghiffa, poi la selezione da parte di Slow Food Genova come fornitore ufficiale della cena di gala che l'Associazione ha voluto dedicare al compianto Fabrizio De André.

In cantina si continua a lavorare con la solita determinazione, consci che il rapporto con un interlocutore istituzionale importante come Slow Food si sta fortemente rafforzando, e questo non può che essere positivo.